Lifting braccia e cosce
Ringiovanire il corpo con l'aiuto del bisturi
Il lifting, o sollevamento dei tessuti, si pone l'obiettivo di rassodare e ringiovanire una zona più o meno estesa del corpo.
Utilizzando le tecniche più avanzate, il lifting oggi interviene sulla cute, ma anche sulle fasce muscolari sottostanti, per garantire risultati ottimali, ripristinando la tonicità originaria.
Lifting braccia
L'intervento serve a eliminare l'eccesso di tessuto dalla parte interna del braccio, restituendo tono all'arto. I risultati sono sorprendenti e visibili immediatamente, grazie ai livelli di eccellenza raggiunti dalla chirurgia.
L'intervento
La procedura si esegue in sala operatoria e il paziente è sottoposto ad anestesia generale o locale con sedazione, tramite farmaci che inducono un totale stato di calma.
Il Chirurgo incide nell'ascella e lungo la parte interna del braccio, asportando l'area di cute e di strato dermo-adiposo in eccesso e ripristinando il tono dei tessuti, grazie all'eliminazione di pieghe e rughe. La cute viene suturata con tecniche particolari, che comporteranno l'insorgere di cicatrici meno evidenti possibile, sulle quali si potrà comunque intervenire opportunamente in un secondo momento.
Dopo l'intervento il paziente può tornare gradualmente all'attività fisica già dal primo giorno post-operatorio, tuttavia è consigliabile riposare nei primi 15 giorni, per non affaticare le ferite in via di guarigione.
Avvertenze, effetti indesiderati e indicazioni post operatorie
Nelle due settimane che precedono e seguono l'intervento, a causa delle sue proprietà anticoagulanti, si consiglia di non assumere aspirina o altri farmaci che contengano lo stesso principio attivo.
Nonostante l'operazione venga eseguita in day hospital e il paziente sia dimesso lo stesso giorno o quello successivo all'intervento, è consigliabile tenere a riposo le braccia per almeno 10-15 giorni, per favorire la corretta guarigione delle ferite e la cicatrizzazione. I punti di sutura verranno rimossi tra la prima e la seconda settimana.
Dal primo giorno post-operatorio sono consigliati trattamenti medici mirati al riassorbimento di eventuali gonfiori e lividi, che possono presentarsi come transitori effetti indesiderati.
A seguito dell'intervento possono presentarsi, anche se di rado, modeste complicazioni quali infezioni, cicatrizzazioni ritardate o anomale ed ematomi.
Lifting cosce
L'operazione, eliminando l'eccesso cutaneo e sottocutaneo dall'interno cosce, è indicato per restituire vigore e tono a tutta la cute della zona trattata.
L'intervento
La procedura si esegue in sala operatoria, in anestesia spinale/epidurale o generale. Il medico incide partendo dalla regione inguinale, procedendo verso l'interno della radice delle cosce e verso la regione glutea.
La cute delle cosce, ed eventualmente dei glutei, tiene stirata in alto e suturata nella nuova posizione eliminando l'eccesso cutaneo. In alcuni casi durante l'intervento potrebbe rendersi necessario posizionare un drenaggio aspirativo.
Le cicatrici corrispondenti alle incisioni saranno più o meno evidenti a seconda dell'area trattata e potranno essere coperte con un normale slip oppure migliorate chirurgicamente, ricorrendo a un secondo intervento di piccola entità.
Il paziente potrà riprendere gradualmente un'attività fisica moderata già dal primo giorno successivo all'operazione, ma dovrà prestare attenzione a non affaticare le aree trattare almeno per i primi 15 giorni. La guida e l'attività sessuale sono consentite a partire dalla settimana successiva all'intervento, mentre il ritorno agli sport è previsto dopo un minimo di 4 settimane, che possono prolungarsi fino a 8, nel caso siano richiesti sforzi intensi.
Avvertenze, effetti indesiderati e indicazioni post operatorie
Per evitare l'insorgere di complicanze legate alla fluidificazione del sangue, il paziente dovrà astenersi dall'uso di aspirina o altri farmaci anticoagulanti nelle 2 settimane precedenti e successive all'intervento.
Poiché recenti studi hanno mostrato che nei pazienti fumatori il rischio di complicazioni è superiore di 10 volte al normale, si consiglia di astenersi dal consumo di sigarette per almeno 15 giorni prima dell'intervento.
Alle pazienti che assumono regolarmente contraccettivi orali, per sottoporsi all'operazione è richiesta la sospensione del trattamento nel mese che precede l'intervento.
Il paziente potrà essere dimesso immediatamente o al massimo il giorno successivo all'operazione, quando potrà anche riprendere a camminare. È comunque consigliabile un riposo di almeno 10-15 giorni per favorire una corretta cicatrizzazione, soprattutto dopo la rimozione dei punti di sutura, che avviene tra il 7° e il 15° giorno.
Con intensità variabile da soggetto a soggetto, dopo la procedura possono insorgere le seguenti complicanze:
- L'infezione è la più frequente, facile da combattere con una comune terapia antibiotica. Può, tuttavia, costringere a un allungamento dei tempi di degenza e ritardare o alterare gli esiti cicatriziali. In questo caso si potrà intervenire per migliorare esteticamente le cicatrici con piccole operazioni ambulatoriali.
- Durante il decorso post operatorio possono presentarsi delle deiescenze (separazione dei margini della ferita), causate da trazioni eccessive o da infezioni. Anche se in rari casi, questo può compromettere la corretta cicatrizzazione, sebbene si potrà intervenire successivamente per correggere gli inestetismi, con ottimi risultati per il paziente.
- Potranno persistere delle asimmetrie, che richiederanno un intervento correttivo dopo sei mesi dall'operazione.
- In alcuni sporadici casi può verificarsi un ritorno alla situazione originaria dopo qualche anno, causato dalla naturale tendenza della cute a rilassarsi.